Per chi proprio non può fare a meno di andare a lavorare in macchina, ecco una buona pratica che limita le emissioni di CO2 e toglie auto dalla strada: il carpooling aziendale.

Secondo il Rapporto Carpooling Aziendale relativi all’anno 2016 elaborato da Jojob, il maggior player italiano di carpooling aziendale, nel 2016 con questa pratica sono stati risparmiati 646.900,82  km nei tragitti casa-lavoro, realizzati 16.500 viaggi, non emessi 105.670 Kg di CO2. 

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Secondo il Rapporto, nel 2016 sono stati 16.500 i viaggi certificati effettuati in condivisione nel tragitto casa-lavoro, da colleghi o lavoratori di aziende limitrofe. Nel corso dell’anno, sono stati 20.000 i passeggeri che hanno lasciato la propria vettura a casa scegliendo di utilizzare ogni giorno il servizio di carpooling, il 227% in più rispetto al 2015.

A viaggiare a bordo della stessa auto, grazie al carpooling aziendale di Jojob, sono in media 2,56 persone a tratta. Una pratica che non solo rende più piacevole l’esperienza lavorativa, ma che ha consentito agli utenti di ottenere un risparmio economico medio di 611 euro** nel corso dell’anno.

Chi usa il carpooling aziendale di Jojob
Maschio, 35 anni, tragitto quotidiano in condivisione di 25 km: è questo l’identikit del Jojobber medio che, nel 60% dei casi, è fedele, giornaliero e costante nel certificare i propri tragitti. Dei 90.000 utenti iscritti, il 59% è uomo e il 41% donna. Per quanto riguarda le età, il 50% ha tra i 35 e i 40 anni, mentre il 25% si colloca nella fascia di età 30-35 anni, il 15% ha 40-45 anni e infine il 10% tra i 25 e i 30 anni. I percorsi certificati con Jojob sono nella maggior parte dei casi di 20-30 km (50%), seguiti da quelli di 10-15 km (35%) e di 6-10 km (5%). Per il restante 10%, si tratta di tragitti che vanno oltre i 50 km.

Secondo l’analisi di Jojob, nella maggior parte dei casi i carpooler si muovono dai paesi limitrofi alla sede lavorativa, segnalando spesso problemi legati alla raggiungibilità dell’azienda stessa, magari localizzata in aree poco servite dal trasporto pubblico. Non mancano i casi in cui, essendo la sede aziendale in un’area adeguatamente servita dai mezzi, il servizio di Jojob si affianca al trasporto pubblico favorendo l’intermodalità: il carpooling aziendale viene infatti scelto per una parte di tragitto, come un tratto di autostrada o di statale, fino ad un parcheggio di interscambio da cui l’equipaggio è in grado di prendere autobus o metropolitana.

Oltre 100 grandi aziende coinvolte: il 60% è al Nord Italia
I numeri del 2016 parlano chiaro e mostrano il successo delle politiche di sharing economy applicate alla mobilità aziendale: Jojob ha coinvolto più di 100 aziende di grandi dimensioni – come Findomestic, Amazon, Ducati, YOOX NET-A-PORTER GROUP, BNL Gruppo BNP Paribas, Unicoop Firenze, Luxottica, Salvatore Ferragamo, Reale Group e OVS, tra le altre. A queste si aggiunge il Carnia Industrial Park che, con le sue oltre 200 aziende di piccole, medie e grandi dimensioni, è il primo consorzio industriale che a livello nazionale promuove il servizio di carpooling. Non mancano altre 1.000 piccole e medie imprese che contribuiscono a rafforzare i cluster interaziendali.

Dal rapporto risulta che sono soprattutto le aziende del Nord Italia (60%) a rispondere alla richiesta di carpooling aziendale da parte dei dipendenti, con le province di Milano e Bergamo tra le più attive in Lombardia e di Torino e Biella in Piemonte. In Veneto le province più virtuose sono quelle di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. Le aziende del Centro Italia attive sulla piattaforma sono in media il 30% e localizzate principalmente nelle regioni di Toscana (con le province di Lucca e Firenze in testa) ed Emilia Romagna (prime tra tutte le province di Modena, Bologna, Parma). Fanalino di coda il Sud Italia, con una media del 10% delle aziende, localizzate per la maggior parte nel Lazio (Roma e Latina), in Campania (provincia di Napoli), Puglia (provincia di Bari) e Sardegna (provincia di Cagliari).

“I risultati ottenuti dalle aziende che nel corso del 2016 hanno attivato il servizio di carpooling, promuovendolo tra i dipendenti, sono stati ottimi, sia in termini di welfare aziendale che di abbattimento delle emissioni di CO2”, afferma Gerard Albertengo, founder di Jojob. “Si tratta di numeri reali, certificati tramite app, che l’azienda può inserire nel proprio bilancio di sostenibilità, intraprendendo un percorso rivolto alla sostenibilità e allo smart working”. Tra le aziende che utilizzano Jojob, nel 2016 il primato per il maggior numero di viaggi effettuati lo conquista Amazon (3.993 viaggi), mentre Bioindustry Park si distingue per essere l’azienda con più CO2 risparmiata (14.328 kg) e con più km risparmiati (91.184,54 km).

Novembre il mese con più viaggi condivisi nel 2016
“L’ultimo trimestre del 2016 è stato particolarmente positivo per Jojob, con una media di quasi 200 passeggeri trasportati ogni giorno”, spiega Gerard Albertengo. In particolare, ottobre 2016 è stato il mese con maggiori iscrizioni, pari a 1.500, complice il rientro al lavoro dopo la pausa estiva, mentre il maggior numero di richieste inviate sul sito per la creazione degli equipaggi è avvenuta a cavallo fra novembre e dicembre. Novembre, inoltre, è stato il mese con più viaggi in assoluto nel 2016: sono stati 2.502 (52% in più rispetto al mese precedente).

 

Carpooling Aziendale: nel 2016 risparmiati 647.000 km e 105 tonnellate di CO2

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