Quattro giorni intensi di divertimento, condivisione, nuove conoscenze, idee. È stato questo per noi SIC – Social Innovators Connected, il network internazionale composto da attivisti urbani e innovatori sociali che si è incontrato a Roma dal 24 al 27 settembre, ospitato da ReBike, per condividere esperienze e pratiche su sostenibilità, sviluppo urbano, nuove tecnologie ed innovazione sociale.
Più di 40 creativi, innovatori e attivisti che da tutto il mondo si sono incontrati e si sono insegnati a vicenda nuovi metodi e idee per cambiare e trasformare la società e le loro città. Un’occasione unica, anche per ReBike, per imparare da esperienze magari completamente diverse e trovare soluzioni a problemi comuni, ma anche una vetrina internazionale per i nostri due progetti europei in partenza proprio in queste settimane, EuroAltermobility e S.M.I.L.E., che grazie a SIC potrebbero arricchirsi di nuovi partenariati.
E ci siamo anche divertiti a far vedere Roma sotto un altro punto di vista, insieme ad altri gruppi che vivono la città in modo sociale e innovativo: quello di chi ogni giorno si impegna a far sì che la Capitale italiana sia una città a misura d’uomo, vivibile, in cui la bellezza è ad ogni angolo e in ogni strada. In sella alle nostre biciclette abbiamo mostrato ai ragazzi provenienti da tutto il mondo luoghi simbolo dell’attivismo e dell’innovazione a Roma, facendogli scoprire quartieri come Ostiense e Tor Marancia attraverso i murales e la street art, svelandogli con un trekking urbano i tesori archeologici di Testaccio, vivendo una realtà periferica ma vivace come Montesacro, ma anche il lato altruista di Roma, con la visita al Centro per i rifugiati Baobab e luoghi simboli della cultura e della creatività come la Città dell’Altra Economia, il Villaggio Globale, Porta Futuro.
SIC!Roma 2015 è stata anche l’occasione per le realtà romane di presentarsi – in inglese! – su un palcoscenico internazionale: in poche ore sono nate nuove collaborazioni e sono già in corso le prime skype call per nuovi progetti internazionali che avranno al centro innovazione sociale, iniziative urbane, sostenibilità e sviluppo locale. Il buon esito di questa conferenza, come sempre, è stato dato dai partecipanti: persone creative, innovative ed artistiche che hanno messo a disposizione la loro voglia di condividere e comunicare le proprie idee, le proprie capacità, per uno scambio orizzontale di conoscenze in workshop e lavori di gruppo.
Anche questa volta, il gruppo di ReBike ne è uscito rafforzato, unito, con maggiore energia e voglia di fare che metteremo a disposizione dell’intera città di Roma.
