La conferenza stampa indetta da Salvaiciclisti Roma è stata l’occasione per ribadire e rendere esplicite le nostre proposte per un cambiamento reale dello stato pietoso di Roma, soffocata dall’inquinamento.
“Vogliamo il dimezzamento del parco macchine nell’arco di 5 anni tramite il disincentivo all’uso e l’incentivo ai mezzi non inquinanti, con il massimo investimento pensabile, anche attingendo ai fondi per la Difesa”. Questa una delle richieste dell’associazione Salvaiciclisti Roma ribadita durante la conferenza stampa in Campidoglio il 30 dicembre. Le proposte dell’associazione per un “cambiamento reale dello stato pietoso di Roma, soffocata dall’inquinamento” prevedono inoltre un’area urbana 30 km/h, con controlli reali e pervasivi (autovelox, dissuasori, sanzioni) e “bike lanes come se piovesse, ciclabili , car e bike sharing comunale serio e non formale”. Non manca la richiesta di pedonalizzazioni spinte del centro storico entro le mura Aureliane.
“La situazione è sotto gli occhi, e nei polmoni, di tutti: se non si mette mano immediatamente al cambiamento radicale delle pazze abitudini stradali degli italiani questo paese non avrà un futuro moderno”, ribadisce l’associazione. “Non aspetteremo inerti che le amministrazioni si attivino con la massima solerzia nella direzione da noi auspicata”.